“Alleniamoci a volare e ci spunteranno le ali”. Arturo Vermi (Bergamo, 1928 – Paderno d’Adda,1988). Una ricerca vissuta come viaggio interiore, un continuo dialogo tra l’Universo e l’Uomo. La sua arte approda ad isole di sosta nell’immenso Universo. La semplificazione raggiunge l’assoluto, fino a ridurre lo stesso essere umano a linea nello spazio e gli oggetti a geometrie universali. Oltre lo spazio, il tempo. Ogni gesto ha un suo ritmo, una sua metrica. Il tempo ritmico dei Diari; Tratti regolari, sempre uguali a se stessi eppure mai identici; Il tempo del quotidiano, ma anche il tempo dell’Eterno dei Comandamenti (Sequoia). Ca’ di Fra’ presenta la seconda mostra di Arturo Vermi prendendo le mosse dalla prossima uscita del tanto atteso Catalogo ragionatoa cura di Luciano Caramel (Skira editore). Parleranno di questo evento editoriale il professor Francesco Tedeschi, Alessandro Bonfanti di Skira e Rino Tornambè, responsabile dell’ Archivio A. Vermi (Galleria Artestudio). Una personale che desidera toccare i temi portanti della ricerca di Arturo Vermi, dai Diari agli Inserti, dalle Presenze alle Sequoie ai Colloqui. Una occasione per riprendere il dialogo con la ricerca sul segno degli artisti del Gruppo del Cenobio. La serata inaugurale presenterà un altro evento di assoluto prestigio: Ca’ di Fra’ ed il liutaio Pierre Bohr, ospiteranno un concerto per viola da gamba del virtuoso Petr Wagner. Una contaminazione di Arti, una collaborazione gioiosa e collaudata da eventi quali il concerto per due viole da gamba di Roberto Gini e Marco Angilella nel 2010 o le improvvisazioni alla viola da gamba di Paolo Pandolfo su letture di Ugo Cornia nel 2014. I cortili di ringhiera della Vecchia Milano si animano. Ore 18.30 - 19.30 Petr Wagner, concerto per viola da gamba Ore 20.00 F. Tedeschi, presentazione del Catalogo ragionatodi Arturo Vermi